Saturday, February 16, 2013

Spaghetti alla fornaia.

Spaghetti alla Fornaia








INGREDIENTS

350 gr Spaghetti or bibs
50 gr shelled walnuts
A bunch of basil
4 tablespoons of Parmesan cheese
Olive oil
Salt and pepper


PREPARATION

Finely chop the walnuts. In a large frying pan put the walnuts, chopped basil and plenty of olive oil, because you have to get a thick cream, pesto type. Add the grated Parmesan cheese and heat. Meanwhile, cook the spaghetti slightly underdone. As soon as they are cooked, pour into the pan and stir. Serve hot.




INGREDIENTI

350 gr Spaghetti o bavette
50 gr noci sgusciate
Un ciuffo di basilico
4 cucchiai di parmigiano
Olio d'oliva
Sale e pepe

PREPARAZIONE
Tritate finemente le noci. In una capiente padella mettete le noci il basilico tritato ed abbondante olio d'oliva, perché dovete ottenere una crema densa, tipo pesto. Aggiungete il parmigiano grattato e fate scaldare. Nel frattempo cuocere dal dente gli spaghetti. Non appena saranno cotti, versateli nella padella e mescolare. Servire ben caldi.


Sunday, February 10, 2013

" I cenci " typical Tuscan sweet carnival

CENCI  typical Tuscan sweet carnival







INGREDIENTS




300 g flour
50 g sugar
2 eggs
30 g butter
A glass of vin santo and grappa
Orange peel
A pinch of salt
Icing sugar
Oil for frying


PREPARATION

Mix the flour with the eggs, sugar, melted butter, a glass of liquor (I have not made because I have small children, I used milk), a teaspoon of orange zest and a pinch of salt.

Work well in order to obtain a smooth dough, make a ball and let it rest for about an hour in a cool place.

Roll the dough quite thin and cut into thick strips and then in irregular pieces or strips, as you prefer.

Fry in plenty of hot oil.

As you are ready to set the rags on a sheet of kitchen paper and sprinkle with icing sugar.

You can taste both hot and cold.




Tuscany in a Nutshell E-mail: tuscanyinanutshell.blogspot(at)gmail.com
By Tuscany in a nutshell on Google+ Published: Updated:


300 g farina
50 g zucchero
2 uova
30 g burro
Un bicchiere di vin santo o grappa
Scorza d'arancia
Un pizzico di sale
Zucchero a velo
Olio per friggere


PREPARAZIONE

Impastare la farina con le uova, lo zucchero, il burro fuso, un bicchierino di liquore ( io non l'ho messo perché ho dei bambini piccoli, ho usato un po' di latte), un cucchiaino di scorza d'arancia e un pizzico di sale.
Lavorare bene in modo da ottenere una sfoglia liscia, fate una palla e lasciarlo riposare circa un'ora al fresco.
Tirare la sfoglia piuttosto sottile e tagliatela a grosse strisce e poi a pezzi irregolari o a losanghe, come preferite.
Friggerli in abbondante olio caldissimo.
Man mano che sono pronti mettere i cenci su un foglio di carta da cucina e cospargerli con lo zucchero a velo.
Si gustano sia caldi che freddi.

Saturday, February 9, 2013

Viareggio carnival


Carnival is a worldwide celebration that has an ancient origin. Etimologically, the word carnival comes from the Latin "carnem levare", because it was the abolition of meat which was held just before the period of astinence and fasting of Lent.
The carnival has always been an holiday full of joy where everyone can celebrate with masks, rice and have fun before the fast. The mask is a way to come out from everyday life, to get rid of social roles, to hide oneself in order to become more.

The carnival of Viareggio is a carnival event yearly held in the Tuscan a city of Viareggio.
Its main characteristic is given by the parade of floats and masks, usually made of paper – pulp, depicting caricatures of popular people, such as , showmen and sportsmen.  
The parade is held on the Viareggio avenue alongside the local beach; it is a circuit 2 kilometres (1,24 miles) long. Here the floats move  along the spectators, who can attend the show with no barriers, becoming in turn the protagonists of the parade.
During the carnival period, Viareggio change into a true open-air museum, where people coming from all over the world meet o enjoy together.

 The first carnival parade was held in 1873, when some wealthy middle-class men decided to organize a  parade of floats adorned with flowers.

The official mascot of the Viareggio carnival is Burlamacco, first depicted in 1931 by Uberto Bonetti.
Burlamacco is a clown and he had chosen the red and the white of the outfit from the traditional colours of the umbrellas on the beach at Viareggio and the name is derived from the Burlamacca river.
There is a statue of him all the year round on the Lungomare in Viareggio.

This 140th edition, the parade consists of eight flots of first-class, five of second-, nine masks group and ten isolated ones. Throughout the month the city is transformed into the factory of fun between giant papier-night parties, fireworks, dances, theatrical exhibitions, gastronomic events and major sporting events.


The parades take place: 1-8-15-22 February at3.00 p.m and 28st February at 6.30.


Tickets cost: ordinary ticket € 18.00








Il Carnevale è festeggiato in tutto il mondo ed ha un origine antica. Etimologicamente, la parola carnevale deriva dal latino "carnem levare", perché era l'abolizione della carne, prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.

Il carnevale è sempre stata una festa piena di gioia in cui tutti possono festeggiare con maschere, risate e divertimento prima del digiuno. La maschera è un modo per uscire dalla vita di tutti i giorni,  per eliminare i ruoli sociali, per nascondersi e per diventare di più.


Il carnevale di Viareggio è un evento annuale che si tiene  nella città toscana di Viareggio.
La sua caratteristica principale è data dalla sfilata di carri e maschere, di solito fatti di carta - pesta, raffiguranti caricature di personaggi famosi, come ad esempio, uomini di spettacolo e sportivi.
La sfilata si svolge sul viale lungo la spiaggia locale, si tratta di un circuito di 2 km (1,24 miglia) di lunghezza. Qui i carri si muovono lungo gli spettatori, che possono vivere  lo spettacolo senza barriere, diventando a loro volta protagonisti della sfilata.
Durante il periodo di carnevaleViareggio si trasforma in un vero e proprio museo a cielo aperto, dove le persone provenienti da tutto il mondo si incontrano e si divertono insieme.
 La prima sfilata di carnevale si è svolta nel 1873, quando alcuni ricchi borghesi decisero di organizzare una sfilata di carri ornati di fiori.


Per questa 140° edizione, la sfilata dei carri si compone di otto carri di prima categoria, cinque quelli di seconda, nove le maschere di gruppo e dieci quelle isolate. Per tutto il mese la città si trasforma nella fabbrica del divertimento tra giganti di cartapesta, feste notturne, spettacoli pirotecnici, veglioni, rassegne teatrale, appuntamenti gastronomici e grandi eventi sportivi.

Le sfilate hanno luogo domenica 16 febbraio ore 15.00, domenica 23 febbraio ore 15.00,  domenica 2 marzo ore 14.50, martedì 4 marzo e domenica 9 marzo ore 15.00

Costi biglietti: biglietto ordinario 15,00 €
Bambini minori di 11anni entrano gratis.