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Friday, November 27, 2015

Walking around Lucca - Passeggiando per Lucca



Surely Lucca will immediately striking for its walls, built in the early sixteenth century and the mid-seventeenth century.Between plane trees, horse chestnuts and oaks, whose colors change from season to season,  many citizens and tourists walk every day. Few monuments, like the Walls of Lucca, are so intensely lived.They represent an ideal place for outdoor sports and enjoy the fantastic view of the city and historical monuments.Climbing the walls you discover a populated world  by knights, soldiers and policemen involved in the defense of the city, as well as enjoy a privileged view of the monuments.


The city wall is 4.5 kilometers long and it consists of eleven ramparts joined by curtains. These structures have been preserved intact over time thanks to the criteria which have been built and athey re the best example in Europe of this type of military architecture. Each bastion has of course its peculiarities: that of San Colombano has a stone lion standing guard, one of San Paolino preserves the holes for nine cannons, to that of San Salvatore can be seen even the House of the Executioner, and on each a location inscription records the date of birthday. The rampart of San Frediano, the oldest, is the only one that has a rectangular shape, were later built ramparts called "Wingchair", round very prominent and therefore more suited to the new defense techniques.

But Lucca is not only "the walls". Around the center the atmosphere is medieval. For example via Guinigi, it has a medieval appearance and is among the most characteristic streets of the city. You can visit Guinigi's homes, housing fourteenth-century testimony of typical Lucchese Gothic-Roman and the characteristic tower, on top of which is an oak with huge hair and which offers a beautiful view of the city.

San Frediano church, located in the square and dates back to the twelfth century.,It has an impressive mosaic in the Byzantine style on the facade, quite unusual in the Romanesque. Inside the church, divided into three naves, there are many chapels. Among these was the family Trenta, which presents works by the Sienese sculptor Jacopo della Quercia (1374 -1438).

The famous Market Square follows the elliptical shape of the Roman theater that once stood here. The plan has influenced the entire Roman urbanism in Lucca.


Sicuramente Lucca vi  colpisce subito per le sue mura, costruite tra la prima metà del Cinquecento e la metà del Seicento.
Tra platani, ippocastani e querce, i cui colori mutano di stagione in stagione, ogni giorno passeggiano, si incontrano moltissimi cittadini e turisti provenienti da ogni parte del mondo. Pochi monumenti, come le Mura di Lucca, sono così intensamente vissuti.
Rappresentano un luogo ideale per praticare sport all'aria aperta e godere del fantastico panorama sulla città e sui monumenti storici.
Salendo sulle mura si scopre un mondo popolato da cavalieri, soldati e gendarmi impegnati nella difesa di città, oltre che godere di una vista privilegiata dei monumenti.  La cerchia muraria è lunga 4,5km ed è formata da undici baluardi congiunti da cortine: queste strutture si sono conservate intatte nel tempo grazie ai criteri con cui sono state costruite e sono il miglior esempio in tutta Europa di questo tipo di architetture militare. Ogni baluardo ha naturalmente le sue particolarità: quello di San Colombano ha un leone in pietra che fa la guardia, quello di San Paolino conserva le buche per ben nove cannoni, a quello di San Salvatore si vede persino la Casa del boia, e su ogni postazione un' iscrizione ricorda la data di compleanno. Il baluardo di San Frediano, quello più antico, è l' unico che presenta una forma rettangolare, in seguito furono costruiti bastioni detti "a orecchioni", rotondi assai sporgenti e quindi più adatti alle nuove tecniche di difesa.

Ma Lucca non è solo "le mura". In tutto il centro si respira un'atmosfera medievale. Per esempio via Guinigi,  ha un aspetto medievale ed è tra le vie più caratteristiche della città . Si possono visitare le case dei Guinigi, abitazioni trecentesche testimonianza della tipica casa lucchese gotico-romana e la caratteristica Torre, sulla cui sommità si trova un leccio con un'enorme chioma e da cui si gode un bellissimo panorama sulla città.

La chiesa di San Frediano, situata nell'omonima piazza e risalente al XII sec., presenta un suggestivo mosaico in stile bizantino sulla facciata, abbastanza singolare nel romanico. All´interno della chiesa, suddivisa in tre navate, si trovano numerose cappelle gentilizie. Tra queste quella della famiglia Trenta, che presenta opere dello scultore senese Jacopo della Quercia (1374 -1438).

La famosa Piazza del Mercato ricalca la forma ellittica del teatro romano che qui sorgeva. La planimetria romana ha influenzato tutta l'urbanistica lucchese







  

Wednesday, September 4, 2013

Sansepolcro crossbow palio - Il palio della Balestra



Sansepolcro, September 11th 2016

In Sansepolcro is still living the tradition of the typical medieval crossbow shooting, the apex of the spread of the crossbow has occurred between 1200 and 1400 with the use of the weapon for military purposes.

Nowadays, if you talk about crossbow in San Sepolcro it refers to the competition which takes place in September, organized in honor of Sant'Egidio, documented since 1594 : the first takes place between Rioni the Monday following the first Sunday of September, the second takes place between Gubbio and Sansepolcro on the second Sunday of September.
The second prize is certainly the most famous and attended by more viewers .The site chosen for the races is the Piazza Torre di Berta, center of city life at 4:15 p.m . Before the game, there is a historical parade that starts from the Piazza . The procession moves in an atmosphere full of colors, costumes, weapons, flags, resulting in the head with the standard-bearer of the banner truncated black and white of Sansepolcro, escorted by two mace-bearers and followed by the Captain of armed warriors. All the characters are wearing costumes inspired by the frescoes of Piero della Francesca, who lived in Sansepolcro and he was himself a crossbowman. Then follow notables, nobles, ladies, knights, pages, standard bearers, musicians and flag bearers . The group, which made ​​up the procession of Gubbio is present with a similar number of participants.

The archers must hit a target and every shooter has only have one shot .The target is located at thirty meters away from the bench where they are resting on the spring and consists of a circular board of wood, from which protrudes a truncated cone , the ends of which has a diameter of thirteen centimeters. The center of the cone is marked by a dark disk of three inches in diameter and the archers try to hit precisely this point .
At the archer will win the Palio, once it was a valuable embroidered cloth for a dress, nowadays it is a work of an artist.

The city is also party a few days earlier, in fact, it begins on Wednesday, August 31st at 9:00 p.m with the prize between the districts, on Friday, September 9th at 8:00 p.m the banquet is held under the loggia of Renaissance Square of Lauds, an occasion when you can savor tastes, smells typical of a Renaissance banquet. On Saturday, September 10th from 5:00 p.m, then, there is the offer of the candle in the Cathedral: a mass well wishes for the presence of representatives of the guilds. At 9:00 p.m, the party continues with the show of the flag.





Sansepolcro, domenica 11 settembre 2016

A Sansepolcro vive ancora la tradizione tipicamente medievale  del tiro della balestra "grossa"; l'apice della diffusione della balestra si è avuta fra il 1200 ed il 1400 con l'uso dell'arma a scopi militari.

Oggi giorno se si parla di balestra a Sansepolcro ci si riferisce alla competizione che ha luogo a settembre, organizzato in onore di Sant'Egidio, documentata sin dal 1594 : la prima si svolge fra Rioni il lunedì successivo alla prima domenica di settembre, la seconda si disputa fra San Sepolcro e Gubbio la seconda domenica di settembre. Il secondo palio è sicuramente quello più famoso ed a cui partecipano più spettatori.
Il luogo prescelto per le gare è la Piazza Torre di Berta, centro della vita cittadina, alle ore 16.15. Prima dell'inizio del gioco, sfila il corteo storico che parte dalla Piazza. Il corteo si muove in un'atmosfera ricca di colori, costumi, armi, bandiere, portando alla testa il Vessillifero con il gonfalone troncato di bianco e nero di Sansepolcro, scortato da due mazzieri e seguito dal Capitano degli armati e otto armigeri. Tutti i figuranti indossano costumi ispirati agli affreschi del concittadino Piero della Francesca, che fu anche lui balestriere. Quindi seguono notabili, nobili, dame, cavalieri, paggi, alfieri, musici e sbandieratori. Il gruppo, che compone il corteo di Gubbio è presente con un analogo numero di partecipanti.
I balestrieri devono colpire un bersaglio ed ogni tiratore ha a disposizione un solo tiro.
Il bersaglio si trova a trentasei metri di distanza dalla panca dove sono appoggiate le balestre e consiste in una tavola circolare  di legno, da cui sporge un tronco di cono, la cui estremità ha un diametro di tredici centimetri. Il centro del cono è segnato da un dischetto nero di tre centimetri di diametro ed i balestrieri cercano di colpire proprio questo punto.
Al balestriere vincente andrà il Palio, un tempo era un prezioso drappo ricamato per confezionarsi un abito, oggi giorno si tratta di un'opera di un artista.

La città è in festa anche nei giorni precedenti, infatti si comincia mercoledì 31 agosto alle ore 21.00 con il palio tra i rioni, venerdì 9 settembre alle ore 20.00 si tiene il convivio rinascimentale sotto il loggiato di Piazza delle Laudi, un'occasione in cui poter assaporare sapori, odori tipici di un banchetto rinascimentale. Sabato 10 settembre dalle ore 17.00, poi, c'è l'offerta del cero nella Cattedrale di Sansepolcro: una messa ben augurale alla presenza dei rappresentanti delle corporazioni. Alle 21.00 la festa continua con lo spettacolo degli sbandieratori. Segui Tuscany in a nutshell su Google+

Saturday, June 29, 2013

Festa medievale a Monteriggioni


Monteriggioni, from 5th to 7th and from 12th to 14th July2013

In these two weekends, Monteriggioni dresses up, comes to life real and legendary characters of a bygone era, but it still creates mystery and magic. Acrobats, jugglers, soldiers, ladies, knights ..... repopulate this ancient town, one of the most beautiful Italian villages, to make it even more fascinating and charming. Even outside the walls will set up a military garrison, with soldiers and horsemen,  ready to leave for the Crusades in the Holy Land.The visitor participates in this atmosphere, in fact at the entrance of the castle you can change the Euro with the "Grosso", the ancient coin of the Sienese Republic, coined specially for the occasion. In addition, there are stalls and inns where you can taste typical local dishes, accompanied by an excellent wine.
The narrow streets and alleys come alive with ancient crafts, such as the blacksmith, the concai that reveal the secrets of the pitchers, farriers and shop the grocer, the baker.The program is full of events and initiatives, with music, medieval dances, street performers, theater performances that will leave visitors spellbound.Are also planned activities for children, such as making toys, clothing and medieval objets. In addition, children can play typical medieval games, including the game of tug of war, the game of the beam, rope and ball games as the oldest Alea and Poison.

Tickets                                                     

• Friday: 8 € - reduced 6 €
• Saturday: Adults 12 € - reduced 10 €
• Sunday: full 10 € - reduced € 8
Free for children up to 10 yearsHow to reach Monteriggioni:By car: And 'possible to reach from the highway Firenze-Siena Monteriggioni. Take the exit and follow the signs Monteriggioni.By train: The nearest train station to the castle of Monteriggioni, "Castellina in Chianti-Monteriggioni," Via Berrettini 1, fraz. Castellina Scalo (about 3 km from the castle).

By Bus: The local public transport service road is undertaken by the TRAIN of Siena. The main line that passes from the Castle of Monteriggioni is no. 130 A and R, which connects Siena and S. Gimignano. No bus to the castle. There are three different stops around the hill of the village, called Schools Monteriggioni, Monteriggioni Monteriggioni City and Rotunda. From each you need to walk up to the castle walking distance (300-400 meters).
  For info and schedules: http://www.trainspa.it




Monteriggioni, 5-6-7 luglio 2013 e 12-13-14 luglio 2013

In questi due fine settimana, Monteriggioni si veste a festa, tornano a rivivere personaggi reali e leggendari di un passato ormai lontano, ma che suscitano ancora mistero e magia. Acrobati, saltimbanchi, giocolieri, soldati, dame, cavalieri.....ripopolano questo antico borgo, fra i più bei borghi italiani, per renderlo ancora più suggestivo ed affascinante. Addirittura fuori dalle mura verrà allestito un presidio militare, con soldati e cavalieri, pronti per partire per le Crociate in terra Santa.
Il visitatore partecipa a questa atmosfera, infatti all'ingresso del castello si può cambiare l'Euro con il "Grosso", l'antica moneta della Repubblica Senese, coniata appositamente per l'occasione. All'interno, inoltre, sono presenti bancarelle  e locande dove si possono degustare piatti tipici locali, accompagnati da un ottimo vino. Le stradine ed i vicoli si animano con antichi mestieri, come il fabbro, i concai, che svelano i segreti della lavorazione degli orci, i maniscalchi e la bottega dello speziale, il fornaio.
Il programma è ricco di eventi ed iniziative, con musica, danze medioevali, artisti di strada, spettacoli teatrali, che lasceranno i visitatori ammaliati.
Sono in programma anche attività per i più piccoli, come la realizzazione di giocattoli, oggetti ed indumenti medioevali. Inoltre i bambini potranno giocare a giochi tipici medievali, come il gioco del tiro alla fune, il gioco della trave, palla a corda e giochi più antichi come Alea e Veleno.

Biglietti
  • venerdì: intero 8 € – ridotto 6 €
  • sabato: intero 12 € – ridotto 10 €
  • domenica: intero 10 € – ridotto 8 €
Gratuito: bambini fino a10 anni

Come raggiungere Monteriggioni:

In auto: E' possibile raggiungere Monteriggioni dalla superstrada Firenze-Siena. Prendere l'uscita Monteriggioni e seguire le indicazioni.

In treno : La stazione ferroviaria più vicina al castello di Monteriggioni: "Castellina in Chianti-Monteriggioni", Via Berrettini 1, fraz. di Castellina Scalo (distanza dal castello 3 km circa).
Per info:
http://www.trenitalia.com

In autobus: Il servizio di trasporto pubblico locale su strada è effettuato dal TRAIN di Siena. La linea principale che transita dal Castello di Monteriggioni è la n. 130 A e R, che collega Siena con S. Gimignano. Nessun bus raggiunge il castello. Esistono tre diverse fermate attorno alla collina del paese, denominate Monteriggioni Scuole, Monteriggioni Comune e Monteriggioni Rotonda. Da ognuna occorre salire al castello a piedi (distanza 300-400 metri circa).
Per info e orari:
http://www.trainspa.it   (formato
.pdf).
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Friday, October 5, 2012

Streetfood in Arezzo


Arezzo, 6-7 October 2012.


The charm of Italian street food stops in Arezzo. Back to this weekend at  Prato (Meadow) with gastronomic specialties. The event with its stands in the city will bring the delicious oranges and traces, but also the flatbread and fried, the fried pizza, Neapolitan pizza, fried cod fillets, fried mixed. Prato will also come to the porchetta, lamprdedotto, all washed down with a good wine and even sweets typical of the area, such as the chestnut and the pancakes Savelle of Siena

The big news this year will be beer, debut, in fact, the new craft blonde double malt "Clara" brand Streetfood.

The appointment is in the enchanting surroundings of Prato of Arezzo, who in recent months and' returned the crossroads of life Arezzo, for the festival of food and wine that will involve all tastes.

The street foods, first than Arezzo had already fermatinelMugello, aBorgo San Lorenzo at the "Vie del Gusto" and in Piedmont "Streately" the seat of Eataly in Turin.

Arezzo, 6-7 ottobre 2012.

Il fascino del cibo di strada italiano fa tappa ad Arezzo. Torna in questo weekend al Prato con le specialità gastronomiche. La manifestazione con i suoi banchi porterà in città i buonissimi arancini e le tirelle, ma anche la piadina ed il fritto, la pizza fritta, la pizza napoletana, filetti di baccalà fritti,    fritto misto. Al Prato arriveranno anche la porchetta, il lamprdedotto e gli spiedini, il tutto annaffiato da un buon vin ed anche dolci tipici della zona, come il castagnaccio e le frittelle Savelle di Siena.

La grande novità di questa edizione sarà la birra; esordirà, infatti, la nuova artigianale bionda doppio malto " Clara" a marchio Streetfood.
L'appuntamento è nella suggestiva location del Prato di Arezzo, che negli ultimi mesi e' tornato il crocevia della vita aretina, per la rassegna eno- gastronomica che coinvolgerà tutti i palati.

I cibi di strada, primadi Arezzo si erano già fermatinelMugello,aBorgo San Lorenzo in occasione  di " Vie del Gusto" e in Piemonte con "Streately" alla  sede di Eataly di Torino.

Thursday, September 6, 2012

Festival of Porchetta in Monte San Savino



From 6 to 9 September in Monte San Savino in the province of Arezzo.

The festival, organized in the town center, provides the opportunity to have dinner every evening in Piazza Gamurrini at the food stand, where you can enjoy porchetta, typical Tuscan dish, which is normally bought at stands at fairs, markets or festivals.

In addition, at the Loggia dei Mercanti, will be held by the Court of flavors, where you can buy food products from Tuscany and typical of the area.


CURIOSITY: The festival has increased its notoriety mainly from 2010, the year in which the masters prchettai are entered in the Guinness Book of Records with the world's longest porchetta, well 44.93 meters, putting a new world record.


The porchetta, a traditional dish of Monte San Savino, is a whole pig, roasted and served thinly sliced​​, warm or at room temperature, with the crust, which is delightfully crisp, and is perfect to fill a sandwich and eat it on the road or during a picnic.




Dal 6 al 9 settembre a Monte San Savino, in provincia di Arezzo.
La festa, organizzata nel centro della cittadina, prevede ogni sera la possibilità di cenare in Piazza Gamurrini, presso lo stand gastronomico, dove potrete gustare la porchetta, tipico piatto toscano, che si compra normalmente alle bancherelle durante fiere, mercati o feste paesane.
Inoltre, presso la Loggia dei Mercanti, verrà allestita la Corte dei Sapori, dove potrete acquistare prodotti gastronomici toscani e tipici della zona.

CURIOSITA': La sagra ha aumentato la sua notorietà saprattutto dal 2010, anno in cui i maestri prchettaisono entrati nel Guinness dei primati con la porchetta più lunga del mondo, ben 44,93 metri, mettendo un nuovo record mondiale.

La porchetta, piatto tipico di Monte san Savino, è un maiale intero arrostito e viene servita tagliata a fette sottili, tiepida o a temperatura ambiente, con la crosta, che è deliziosamente croccante, ed è perfetto per riempire un panino e mangiarlo lungo la strada o durante un pic-nic.