Tuesday, October 22, 2013

Celery balls - polpette di sedano



INGREDIENTS
 a bunch of celery
one egg
flour
frying oil
salt

PREPARATION

Boil the celery, drain and squeeze well. After, cut them into small pieces and place  them in a bowl. Pour beaten egg, mix well and add salt. Prepare with the mixture small balls and dredge them in flour. In a pan heat the oil to fry and cook the meatballs. Serve hot. They are good as starter, side dish or a main course!

INGREDIENTI

Un mazzo di sedano
Un uovo
Farina
Olio per friggere
sale

PREPARAZIONE

Far lessare i sedani, scolarli e strizzarli bene. Dopo tagliarli a piccoli pezzetti e metterli in una zuppiera. Versateci un uovo sbattuto, mescolare bene e salare. Con il composto preparate delle piccole palline ed infarinatele. in una padella riscaldate l'olio per friggere e cuocete le polpette. Servite ben calde. Sono buone come antipasto, contorno o un secondo di verdura! Segui Tuscany in a nutshell su Google+

Sunday, October 13, 2013

Panna Cotta ( Cooked Cream )

Panna Cotta ( Cooked Cream )






INGREDIENTS
for 4 servings

400 ml of cream
80 g sugar
1/2 glass of milk
1 teaspoon of vanilla extract
2 sheets of gelatin.


PREPARATION
Put in cold water sheets of gelatin and leave for about 10 minutes. Meanwhile, put the cream in a small saucepan with sugar and vanilla and cook over low heat. When the cream is hot, turn off the heat, put the sheets of gelatin, that will now be very soft, and turn until they have melted. Take the molds and pour in them the cream. Refrigerate for at least 5 hours.
Just before serving, decorate it with caramel, chocolate, strawberry juice or natural.

INGREDIENTI per 4 porzioni
400 ml di panna da cucina
80 g zucchero
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di vanillina
2 fogli di colla di pesce.

PREPARAZIONE
Mettete in acqua fredda i fogli di colla di pesce e lasciate per circa 10 minuti. Nel frattempo mettete in un pentolino la panna, lo zucchero e la vanillina e cuocete a fiamma bassa. Quando la panna ê calda, spegnete il fuoco, mettete i fogli di colla di pesce che adesso saranno molto morbidi e girate fino a quando non saranno sciolti. Prendete gli stampini e versateci la panna. Mettete in frigo per almeno 5 ore.
Al momento di servire, decoratela con caramello, cioccolata, succo di fragola o al naturale.


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Wednesday, September 4, 2013

Sansepolcro crossbow palio - Il palio della Balestra



Sansepolcro, September 11th 2016

In Sansepolcro is still living the tradition of the typical medieval crossbow shooting, the apex of the spread of the crossbow has occurred between 1200 and 1400 with the use of the weapon for military purposes.

Nowadays, if you talk about crossbow in San Sepolcro it refers to the competition which takes place in September, organized in honor of Sant'Egidio, documented since 1594 : the first takes place between Rioni the Monday following the first Sunday of September, the second takes place between Gubbio and Sansepolcro on the second Sunday of September.
The second prize is certainly the most famous and attended by more viewers .The site chosen for the races is the Piazza Torre di Berta, center of city life at 4:15 p.m . Before the game, there is a historical parade that starts from the Piazza . The procession moves in an atmosphere full of colors, costumes, weapons, flags, resulting in the head with the standard-bearer of the banner truncated black and white of Sansepolcro, escorted by two mace-bearers and followed by the Captain of armed warriors. All the characters are wearing costumes inspired by the frescoes of Piero della Francesca, who lived in Sansepolcro and he was himself a crossbowman. Then follow notables, nobles, ladies, knights, pages, standard bearers, musicians and flag bearers . The group, which made ​​up the procession of Gubbio is present with a similar number of participants.

The archers must hit a target and every shooter has only have one shot .The target is located at thirty meters away from the bench where they are resting on the spring and consists of a circular board of wood, from which protrudes a truncated cone , the ends of which has a diameter of thirteen centimeters. The center of the cone is marked by a dark disk of three inches in diameter and the archers try to hit precisely this point .
At the archer will win the Palio, once it was a valuable embroidered cloth for a dress, nowadays it is a work of an artist.

The city is also party a few days earlier, in fact, it begins on Wednesday, August 31st at 9:00 p.m with the prize between the districts, on Friday, September 9th at 8:00 p.m the banquet is held under the loggia of Renaissance Square of Lauds, an occasion when you can savor tastes, smells typical of a Renaissance banquet. On Saturday, September 10th from 5:00 p.m, then, there is the offer of the candle in the Cathedral: a mass well wishes for the presence of representatives of the guilds. At 9:00 p.m, the party continues with the show of the flag.





Sansepolcro, domenica 11 settembre 2016

A Sansepolcro vive ancora la tradizione tipicamente medievale  del tiro della balestra "grossa"; l'apice della diffusione della balestra si è avuta fra il 1200 ed il 1400 con l'uso dell'arma a scopi militari.

Oggi giorno se si parla di balestra a Sansepolcro ci si riferisce alla competizione che ha luogo a settembre, organizzato in onore di Sant'Egidio, documentata sin dal 1594 : la prima si svolge fra Rioni il lunedì successivo alla prima domenica di settembre, la seconda si disputa fra San Sepolcro e Gubbio la seconda domenica di settembre. Il secondo palio è sicuramente quello più famoso ed a cui partecipano più spettatori.
Il luogo prescelto per le gare è la Piazza Torre di Berta, centro della vita cittadina, alle ore 16.15. Prima dell'inizio del gioco, sfila il corteo storico che parte dalla Piazza. Il corteo si muove in un'atmosfera ricca di colori, costumi, armi, bandiere, portando alla testa il Vessillifero con il gonfalone troncato di bianco e nero di Sansepolcro, scortato da due mazzieri e seguito dal Capitano degli armati e otto armigeri. Tutti i figuranti indossano costumi ispirati agli affreschi del concittadino Piero della Francesca, che fu anche lui balestriere. Quindi seguono notabili, nobili, dame, cavalieri, paggi, alfieri, musici e sbandieratori. Il gruppo, che compone il corteo di Gubbio è presente con un analogo numero di partecipanti.
I balestrieri devono colpire un bersaglio ed ogni tiratore ha a disposizione un solo tiro.
Il bersaglio si trova a trentasei metri di distanza dalla panca dove sono appoggiate le balestre e consiste in una tavola circolare  di legno, da cui sporge un tronco di cono, la cui estremità ha un diametro di tredici centimetri. Il centro del cono è segnato da un dischetto nero di tre centimetri di diametro ed i balestrieri cercano di colpire proprio questo punto.
Al balestriere vincente andrà il Palio, un tempo era un prezioso drappo ricamato per confezionarsi un abito, oggi giorno si tratta di un'opera di un artista.

La città è in festa anche nei giorni precedenti, infatti si comincia mercoledì 31 agosto alle ore 21.00 con il palio tra i rioni, venerdì 9 settembre alle ore 20.00 si tiene il convivio rinascimentale sotto il loggiato di Piazza delle Laudi, un'occasione in cui poter assaporare sapori, odori tipici di un banchetto rinascimentale. Sabato 10 settembre dalle ore 17.00, poi, c'è l'offerta del cero nella Cattedrale di Sansepolcro: una messa ben augurale alla presenza dei rappresentanti delle corporazioni. Alle 21.00 la festa continua con lo spettacolo degli sbandieratori. Segui Tuscany in a nutshell su Google+

Saturday, August 31, 2013

Stuffed tomatoes - pomodori ripieni

Stuffed tomatoes - pomodori ripieni





INGREDIENTS FOR 2

400g ripe tomatoes San Marzano
100 g tuna
A boiled egg
A handful of capers
1 anchovy fillet
mayonnaise
salt

PREPARATION

Wash and clean the tomatoes by removing the seeds inside. Add salt. Then cut into small pieces the boiled egg, tuna, capers and anchovy fillet. Put the ingredients in a bowl and mix by adding mayonnaise. Spread the mixture in tomatoes. Refrigerate for a few hours ...... and enjoy!


INGREDIENTI  per 2 persone

400 g pomodori San marzano maturi
100 g tonno
Un uovo sodo
Una manciata di capperi
1 filetto di acciuga
Maionese
Sale

PREPARAZIONE

Lavate e pulite i pomodori eliminando i semi interni. Salateli.  Successivamente tagliate a piccoli pezzettini l'uovo sodo, il tonno, i capperi ed il filetto di acciuga. Mettete gli ingredienti in una ciotola ed amalgamate aggiungendo la maionese. Distribuite il composto ottenuto nei pomodori. Mettete in frigo per un paio d'ore e......buon appetito! Segui Tuscany in a nutshell su Google+

Tuesday, August 27, 2013

I pici all'aglione - pici with garlic sauce

I pici all'aglione - pici with garlic sauce




INGREDIENTS
400 g pici
4 large garlic cloves
4 ripe tomatoes
hot pepper
Olive oil
Salt



PREPARATION
Put pici to cook in boiling water. in a skillet mash the garlic cloves and fry in olive oil over low heat, to prevent the garlic burn and spoil the sauce making it bitter. Add the tomatoes to the pan, cut into cubes, taking care to remove as much as possible the seeds, salt and cook until the sauce is well flavored and dense. Put a little of pepper.

As soon as the pici are cooked drain, pour into the skillet  with garlic sauce and toss lightly.




INGREDIENTI
400 gr di pici
4 spicchi d'aglio grandi
4 pomodori ben maturi
peperoncino
Olio d’oliva
Sale


PREPARAZIONE
Mettete i pici a cuocere in acqua bollente. Schiacciate gli spicchi d’aglio e fateli soffriggere nell’olio d'oliva a fiamma bassa, per evitare che l'aglio bruci e sciupi il soffritto facendolo diventare amaro. Aggiungere al soffritto anche i pomodori tagliati a dadini, avendo cura di eliminare per quanto possibile i semi, salate e fate cuocere fino a che la salsa sia ben insaporita e densa. Mettete un po' di peperoncino.
Appena i pici sono cotti scolateli, versateli in padella con la salsa all’aglione e saltateli leggermente.

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Monday, August 26, 2013

Castle of Fosdinovo - castello di Fosdinovo


The village of Fosdinovo is located just north of the Apuan Alps, in Lunigiana . Perched on a hill it is very charming and picturesque with its ancient buildings , the church , the walls and the splendid panorama that ranges from the Gulf of La Spezia to Versilia , showing the plain of the river Magra. The view is breathtaking , because everything around is green, lush , mountain , yet only a short distance, about a half hour drive, you can see the sea .

The castle was built in the second half of the twelfth century to control the Lunigiana by the Malaspina family and it is still owned by the family Torrigiani - Malaspina.The interior of the castle is still all furnished and  it is very interesting for children, who can easily understand how it could be life inside the castle. Even the guide is also exploring the dining room , where  the family of the Marquis still eats. It is a succession of rooms, bedrooms , even the one where he was hosted Dante during his exile , frescoed halls , tunnels , weapons collections . Everything smells of history, past and legends. It is said , indeed, that the ghost of Bianca Maria Aloisia, daughter of James and Malaspina Oliva Grimaldi, still lingers. She was born Albino and for this reason segregated in her rooms without any contact with the outside world. Despite of her isolation,  Bianca Maria fell in love with the young son of the groom that she saw from her window . Her parents were opposed to that which was the cause disgrace to the whole family , they decided to assassinate the young groom and their daughter locked up in a convent. Bianca Maria Aloisia did not want to take her vows and she was reported to the castle and her family locked her in prison . Later, the father decided that Bianca Maria was buried alive along with a dog ( symbol of fidelity to his beloved ) and a wild boar ( symbol of rebellion ) .

You can visit also the part of the castle once used the house of bondage , the kitchen is very well maintained, there are still everyday objects and here you can find a beautiful example of a spinning wheel . Go along , then , the walkway on the towers and here it is literally breathless for the view : one has the impression of being suspended , and silence is all around everywhere you turn you see forests , medieval villages and houses perched on the mountains and the 
blue sea.The owners have also used a wing of the castle at a B & B: the rooms are very cozy, clean and the prices range from 80 € to 150 € per night, all furnished with furniture from the 1700s. The most extraordinary aspect is that they come delivered the keys of the castle, so that guests have the opportunity to wander around the castle after the closing time of the museum.

The museum is open from Wednesday to Monday (closed on Tuesdays). Always open during holidays. Guided tours for groups of at least six people.
Summer (May 1 to September 30): 11.00 a.m,12.00 a.m- 3.30 p.m-4.30 p.m-5.30-6.30 p.m
Winter (October 1 to April 30): 11.00–12.00–15.00–16.00–17.00




Il borgo di Fosdinovo sorge a nord delle Alpi Apuane, in Lunigiana.  Arroccato su una collina è molto suggestivo e caratteristico con i suoi antichi palazzi, la chiesetta, le mura e con lo splendido panorama, che spazia dal Golfo di La Spezia alla Versilia, mostrando la piana del fiume Magra. La vista è mozzafiato, perchè tutto intorno è verde, rigoglioso, montano, eppure a poca distanza, circa una mezz'ora di macchina, ecco che si vede il mare.
Il castello è stato costruito nella seconda metà del XII secolo per controllare la Lunigiana dalla famiglia Malaspina ed ancora oggi è di proprietà della famiglia Torrigiani - Malaspina.
L'interno del castello è ancora tutto ammobiliato ed è molto interessante anche per i bambini, che possono facilmente comprendere come potesse essere la vita all'interno del castello. Addirittura la guida fa anche visitare la sala da pranzo, dove sono conservate bellissime porcellane e dove tutt'oggi mangia la famiglia dei marchesi. È un susseguirsi di stanze, camere, anche quella dove venne ospitato Dante durante il suo esilio, sale affrescate, cunicoli, collezioni di armi. Tutto profuma di storia, di passato e di leggende. Si narra, infatti, che aleggi ancora il fantasma di Bianca Maria Aloisia, figlia di Giacomo Malaspina ed Oliva Grimaldi, nata albina e per tale ragione segregata nelle proprie stanze senza alcun contatto con l’esterno. Bianca Maria, nonostante il suo isolamento, si innamorò del giovane figlio dello stalliere che vedeva dalla propria finestra. I genitori, contrari a quell’amore che era causa disonore per l’intera famiglia, decisero di assassinare il giovane stalliere e di rinchiudere in convento la figlia. Bianca Maria Aloisia non volle prendere i voti e fu riportata al castello ed i suoi familiari la rinchiusero nelle prigioni. In seguito il padre decise che Bianca Maria fosse murata viva insieme ad un cane (simbolo di fedeltà verso il suo amato) e ad un cinghiale (simbolo di ribellione).
È visitabile anche la parte del castello adibita un tempo all'abitazione della servitù; la cucina è molto ben tenuta, ci sono ancora oggetti di uso quotidiano e qui si può trovare un bellissimo esempio di arcolaio. Si percorre, poi, il camminamento sulle torri e qui si rimane letteralmente senza fiato per il panorama: si ha l'impressione di essere sospesi, tutto intorno è silenzio e dovunque ti giri si vedono boschi, borghetti medievali e case arroccate sulle montagne e l'azzurro mare.    
I proprietari hanno, inoltre, adibito un'ala del castello a un B & B: le camere sono molto accoglienti, pulite e i prezzi variano dagli 80€ a 150€ per notte, tutte ammobiliate con mobili del 1700. L'aspetto più straordinario è che all'arrivo vengono consegnate le chiavi del castello, cosicché gli ospiti hanno la possibilità di gironzolare per il castello anche dopo l'orario di chiusura del museo.

Il museo è aperto tutti i giorni escluso i martedì non festivi.
Visite guidate per gruppi di minimo sei persone.
Visite in notturna su prenotazione.
Orario estivo (1 maggio – 30 settembre): 11.00–12.00–15.30–16.30-17.30-18.30
Orario invernale (1 ottobre – 30 aprile): 11.00–12.00–15.00–16.00–17.00


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Monday, July 29, 2013

Il Museo Piaggio


Piaggio Museum is a strikingly beautiful and intristing place that tells a great story, the story of the Italian two-wheeler become more popular in the world. Opened on 29 March 2000, it occupies the three thousand square meters of the former assembly line, one of the oldest warehouses of the Pontedera factory.Inside you can see the results of the projects by Giovanni Casiraghi, Louis Pegna, Corradino D'Ascanio, as well as written documents and photographs.The Museum houses the collections Piaggio, Vespa and Gilera, unique, original, fascinating, sometimes curious, who have made the history of Italian and international transport: from the most beautiful or rare Vespa, that inspired the great artists, such as Salvador Dali, to those used to break records for speed and regularity of the fifties, the extraordinary train stainless steel, an expression of technology achieved by Piaggio in the thirties before the invention of the Vespa.In addition to the Vespa and Piaggio products, the Museum displays the most beautiful and prestigious motorcycles: the Gilera.

 
How to reach the museum: Museo Piaggio "Giovanni Alberto Agnelli" avenue Rinaldo Piaggio 7-56025 Pontedera (PI), near the station.By car: Take the A1 motorway and exit at Firenze - Scandicci. Then you follow the signs to Pisa - Livorno superstrada and continue till exit Pontedera.By train: from Florence's Santa Maria Novella station, take the train to Pisa and exit at Pontedera - Casciana (the trip takes about an hour).

Opening hoursThe Museum is open from Tuesday to Saturday  (On Saturdays the museum is closed from 1:00 p.m to 2:00 p.m)10:00 a.m - 6:00 p.mSpecial opening every second Sunday of the month.Mondays the museum is open only by appointmentFree admission.Guided tours on request (reservation museo@museopiaggio.it)

The Museum will be closed on the following days: January 1 and 6, Easter Sunday and Monday, August 15, October 11 (San Faustino), December 8, December 25 and 26





Il Museo Piaggio è un luogo suggestivo ed interessante che racconta una grande storia, la storia del mezzo a due ruote italiano divenuto più famoso del mondo. Inaugurato il 29 marzo del 2000, occupa i tremila metri quadri dell'ex catena di montaggio, uno dei capannoni più antichi dello stabilimento di Pontedera.
All'interno sono visibili i risultati dei progetti di Giovanni Casiraghi, Luigi Pegna, Corradino D'Ascanio, oltre a documenti scritti e fotografie dell'epoca.
Il Museo ospita le collezioni Piaggio, Vespa e Gilera, pezzi unici, originali, affascinanti, a volte curiosi, che hanno fatto la storia dei trasporti italiana e mondiale: dalle Vespa più belle o rare che hanno ispirato i grandi artisti, come Salvador Dalì, a quelle usate per battere i record di velocità e regolarità degli anni cinquanta, allo straordinario treno in acciaio inossidabile, espressione della tecnologia raggiunta da Piaggio negli anni Trenta prima dell'invenzione della Vespa.
Oltre alla Vespa e agli altri prodotti Piaggio, al Museo sono esposte le più belle e prestigiose motociclette: la Gilera.

Come raggiungere il museo: Museo Piaggio "Giovanni Alberto Agnelli" viale Rinaldo Piaggio 7 - 56025 Pontedera (PI), vicino alla stazione.
In auto: prendere l'autostrada A1 ed uscire a Firenze - Scandicci. Dopo seguire le indicazioni per Pisa - Livorno, continuare in superstrada ed uscire a Pontedera.
In treno: da Firenze Santa Maria Novella  prendere il treno per Pisa e scendere alla stazione Pontedera - Casciana Terme (il tragitto dura circa un'ora).

Orari

Il Museo è aperto dal martedì al sabato
ore 10.00 - 18.00
Apertura straordinaria ogni seconda domenica del mese.
Il Lunedì il Museo è visitabile solo su prenotazione
Ingresso gratuito.
n.b. Tutti i sabati il museo resta chiuso dalle 13.00 alle 14.00
Visite guidate a richiesta su prenotazione (museo@museopiaggio.it)
Il Museo resterà chiuso nei giorni:
1 e 6 gennaio, Pasqua e Pasquetta, 15 agosto, 11 ottobre (San Faustino), 8 dicembre, 25  e 26 dicembre

 

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Saturday, July 27, 2013

Pear cake - Gelosia di pere

Pear cake - Gelosia di pere




INGREDIENTS

for the pastry:
500 g flour
3 eggs
200 g butter
250 g sugar
half a bag of baking powder

for the filling:
2 pears
1 tablespoon of flour
1 tablespoon of  almond flour
100 g sugar
1 tablespoon of milk
1  yolk

 PREPARATION
Pour the flour on a pastry flour Add eggs and mix Add butter sugar and the packet of baking powder. In the mean time preheat the oven at 180. Mix quickly until the dough is quite elastic and compact. Form the dough into a ball, wrap it in a tea towel and place it in the refrigerator for at least half an hour. After half an hour, remove the dough from the refrigerator and roll out it on a lightly floured pastry flour.
Take half of the obtained pastry. Place it on a baking pan. Meanwhile, prepare the filling, add a little  more of milk if it seems too thick. Pour the mixture on the pastry and place over the pears cut into slices and cover with the remaining pastry. Bake at 200 and cook for about 20 minutes.

INGREDIENTI
Per la pasta frolla:
500 g farina
3 uova
200 g burro
250 g zucchero
mezza bustina di lievito

per il ripieno:
2 pere
1 cucchiaio di farina
1 cucchiaio di farina di mandorle
100 g zucchero
1 cucchiaio di latte
1 tuorlo

PREPARAZIONE
Mettere la farina aggiungendo uova e mischiare Aggiungere burro e zucchero, poi aggiungere bustina di lievito. Nello stesso momento pre-riscaldare il forno a 180 gradi. Mischiare velocemente finché la mistura non è elastica e compatta. Fare una palla della mistura e mettere in uno straccio lasciando riposare la pasta nel frigorifero per almeno 30 minuti.
Prendete metà della pasta frolla ottenuta. Sistematela su una tortiera. Nel frattempo preparate il ripieno, aggiungete ancora un po' di latte se vi sembra troppo denso. Versate il miscuglio sulla pasta frolla e poggiatevi sopra  d pere tagliate a fettine e coprite con la restante pasta frolla. Infornate a 200 e fate cuocere per circa 20 minuti.

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Wednesday, July 24, 2013

Festa di Sant'Anna - Firenze



Firenze, July 26

On the 26th of July the ouster  of  Duke of Athens Walter of Brienne marks in Florence; the Duke came to power thanks to the internal dissensions in the Florentine ruling class.
The Florentine people rebelled against the oppression and violence,and on the 26th July 1343 he succeeded in expelling the Duke from town.
From that day on St. Anne was proclaimed Patron Saint of the freedom of the city and 26 July became so feast day.

The new Signoria decided to put the effigy of the saint in Orsanmichele, which was the church and granary of the city. Putting the image of the saint indicated the official and civic nature of the "new religion", the veneration that you wanted to pay tribute.
The altar became the focus of the festival, around it were crowding the faithful offering gifts to the figure of St. Anne.
Then it was  decided that every 26 July the image of St. Anne in Orsanmichele were decorated with the flags of the arts and the people went to bring as a gift candles or coins.

The tradition has remained to the present day, including the start of the parade at 9.00 p.m from Palazzo Vecchio, which will join the commissioner to the folk traditions with the Banner of Florence, in order to reach the churchyard of Santa Maria del Fiore by via dei Calzaiuoli. At this point the religious authorities will join the procession, by via Roma and they reach the church of Orsanmichele to offer the traditional blessing of the candles.





Firenze, 26 luglio

Il 26 luglio ricorre per Firenze la cacciata del Duca d’Atene Gualtieri di Brienne, salito al potere grazie alle discordie interne alla classe dirigente fiorentina.
Il popolo fiorentino si ribellò ai soprusi ed alle violenze e, proprio il 26 luglio 1343 riuscì a cacciare il Duca dalla città. 
Da quel giorno Sant’Anna fu proclamata Santa protettrice della libertà della città e il 26 luglio divenne così giorno di festa.
La nuova Signoria decise di porre l'effige della santa  in Orsanmichele, che era chiesa e granaio della città. Mettere l'immagine della santa stava, quindi, ad indicare l'ufficialità e la natura civica del "nuovo culto", della venerazione che le si voleva tributare.
L'altare divenne il fulcro della festa, intorno ad esso si affollavano i fedeli offrendo doni alla figura di Sant'Anna.


Si decise così che proprio a Orsanmichele ogni 26 luglio l’immagine di Sant'Anna venisse addobbata con le bandiere delle arti e che il popolo si recasse a portare in dono ceri o monete.

La tradizione è rimasta fino ai nostri giorni e prevede la partenza del corteo storico alle 20.45 da Palazzo Vecchio, cui si unirà l'assessore alle tradizioni popolari con il Gonfalone di Firenze, per giungere sul sagrato di Santa Maria del Fiore per via Calzaiuoli. A questo punto le autorità religiose si uniranno al corteo che, per via Roma, raggiungerà la chiesa di Orsanmichele per al tradizionale offerta e benedizione dei ceri. Segui Tuscany in a nutshell su Google+

Saturday, July 6, 2013

Biscuits Swivel - Biscotti Girella

Biscuits Swivel - Biscotti Girella






INGREDIENTS

600g flour
400 g butter
250 g sugar
2 eggs
2  whites
150 g plain chocolate
150 g milk chocolate
some tablespoons of cocoapowder

PREPARATION

Prepare the pastry and then divide it into two parts, of which a 1/3 of the other. Meanwhile, melt the chocolate. Pour into the smallest part of pastry the melted chocolate and make compact with cocoa powder and, if necessary, add a little  of flour.
Over a sheet of aluminum foil, spread a thin rectangular sheet with pastry and brush with egg white. Do the same with the chocolate shortbread. Roll out the dough to lie down on top of the dough with cocoa to make it fit well. Start to roll on themselves the two layers of pastry, very tight, in the sense of the length.
Wrap the long roll in aluminum foil to cut it into two parts.
place in the refrigerator for about an hour.
Cut into slices about half a centimeter with a clean cut with a knife, without smearing the dough.
Arrange the biscuits on a baking sheet covered with baking paper and bake for 20 minutes at 160 degrees.

INGREDIENTI

600 g farina
400 g burro
250 g zucchero
4 uova ( 2 intere e 2 albumi)
150 g cioccolato fondente
150 g cioccolato al latte
qualche cucchiaio di cacao in polvere

PREPARAZIONE
Fare la pasta frolla e poi dividerla in due parti, di cui una 1/3 dell'altra. Nel frattempo far sciogliere la cioccolata. Versare nella parte di pastafrolla più piccola la cioccolata fusa e ricompattarla con il cacao in polvere e, se necessario, aggiungere un po' di farina.
Stendere, sopra un foglio di carta di alluminio, una sfoglia rettangolare sottile con la pasta chiara e spennellarla con un albume. Fare lo stesso con la pasta frolla al cioccolato. Stendere la sfoglia di pasta a e stenderci sopra la sfoglia al cacao a farla combaciare bene. iniziare  ad arrotolare su se stessi i due strati di sfoglia, stretti stretti, nel senso della lunghezza.
Avvolgere il lungo rotolo nella stagnola a tagliarlo in due parti.
riporre in frigo per circa un'ora.
Tagliare fettine di circa mezzo centimetro con un taglio deciso di coltello, senza creare sbavature nella pasta.
Disporre i biscotti su una teglia coperta da carta da forno e cuocere per 20 minuti a 160°.
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Saturday, June 29, 2013

Festa medievale a Monteriggioni


Monteriggioni, from 5th to 7th and from 12th to 14th July2013

In these two weekends, Monteriggioni dresses up, comes to life real and legendary characters of a bygone era, but it still creates mystery and magic. Acrobats, jugglers, soldiers, ladies, knights ..... repopulate this ancient town, one of the most beautiful Italian villages, to make it even more fascinating and charming. Even outside the walls will set up a military garrison, with soldiers and horsemen,  ready to leave for the Crusades in the Holy Land.The visitor participates in this atmosphere, in fact at the entrance of the castle you can change the Euro with the "Grosso", the ancient coin of the Sienese Republic, coined specially for the occasion. In addition, there are stalls and inns where you can taste typical local dishes, accompanied by an excellent wine.
The narrow streets and alleys come alive with ancient crafts, such as the blacksmith, the concai that reveal the secrets of the pitchers, farriers and shop the grocer, the baker.The program is full of events and initiatives, with music, medieval dances, street performers, theater performances that will leave visitors spellbound.Are also planned activities for children, such as making toys, clothing and medieval objets. In addition, children can play typical medieval games, including the game of tug of war, the game of the beam, rope and ball games as the oldest Alea and Poison.

Tickets                                                     

• Friday: 8 € - reduced 6 €
• Saturday: Adults 12 € - reduced 10 €
• Sunday: full 10 € - reduced € 8
Free for children up to 10 yearsHow to reach Monteriggioni:By car: And 'possible to reach from the highway Firenze-Siena Monteriggioni. Take the exit and follow the signs Monteriggioni.By train: The nearest train station to the castle of Monteriggioni, "Castellina in Chianti-Monteriggioni," Via Berrettini 1, fraz. Castellina Scalo (about 3 km from the castle).

By Bus: The local public transport service road is undertaken by the TRAIN of Siena. The main line that passes from the Castle of Monteriggioni is no. 130 A and R, which connects Siena and S. Gimignano. No bus to the castle. There are three different stops around the hill of the village, called Schools Monteriggioni, Monteriggioni Monteriggioni City and Rotunda. From each you need to walk up to the castle walking distance (300-400 meters).
  For info and schedules: http://www.trainspa.it




Monteriggioni, 5-6-7 luglio 2013 e 12-13-14 luglio 2013

In questi due fine settimana, Monteriggioni si veste a festa, tornano a rivivere personaggi reali e leggendari di un passato ormai lontano, ma che suscitano ancora mistero e magia. Acrobati, saltimbanchi, giocolieri, soldati, dame, cavalieri.....ripopolano questo antico borgo, fra i più bei borghi italiani, per renderlo ancora più suggestivo ed affascinante. Addirittura fuori dalle mura verrà allestito un presidio militare, con soldati e cavalieri, pronti per partire per le Crociate in terra Santa.
Il visitatore partecipa a questa atmosfera, infatti all'ingresso del castello si può cambiare l'Euro con il "Grosso", l'antica moneta della Repubblica Senese, coniata appositamente per l'occasione. All'interno, inoltre, sono presenti bancarelle  e locande dove si possono degustare piatti tipici locali, accompagnati da un ottimo vino. Le stradine ed i vicoli si animano con antichi mestieri, come il fabbro, i concai, che svelano i segreti della lavorazione degli orci, i maniscalchi e la bottega dello speziale, il fornaio.
Il programma è ricco di eventi ed iniziative, con musica, danze medioevali, artisti di strada, spettacoli teatrali, che lasceranno i visitatori ammaliati.
Sono in programma anche attività per i più piccoli, come la realizzazione di giocattoli, oggetti ed indumenti medioevali. Inoltre i bambini potranno giocare a giochi tipici medievali, come il gioco del tiro alla fune, il gioco della trave, palla a corda e giochi più antichi come Alea e Veleno.

Biglietti
  • venerdì: intero 8 € – ridotto 6 €
  • sabato: intero 12 € – ridotto 10 €
  • domenica: intero 10 € – ridotto 8 €
Gratuito: bambini fino a10 anni

Come raggiungere Monteriggioni:

In auto: E' possibile raggiungere Monteriggioni dalla superstrada Firenze-Siena. Prendere l'uscita Monteriggioni e seguire le indicazioni.

In treno : La stazione ferroviaria più vicina al castello di Monteriggioni: "Castellina in Chianti-Monteriggioni", Via Berrettini 1, fraz. di Castellina Scalo (distanza dal castello 3 km circa).
Per info:
http://www.trenitalia.com

In autobus: Il servizio di trasporto pubblico locale su strada è effettuato dal TRAIN di Siena. La linea principale che transita dal Castello di Monteriggioni è la n. 130 A e R, che collega Siena con S. Gimignano. Nessun bus raggiunge il castello. Esistono tre diverse fermate attorno alla collina del paese, denominate Monteriggioni Scuole, Monteriggioni Comune e Monteriggioni Rotonda. Da ognuna occorre salire al castello a piedi (distanza 300-400 metri circa).
Per info e orari:
http://www.trainspa.it   (formato
.pdf).
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