Saturday, September 6, 2014

Peach cake - Delizia di pesche

Peach cake - Delizia di pesche





INGREDIETS

4 peaches
300 g flour
2 eggs
1 yolk
100 g icing sugar
120 g butter
2 dl milk
50 g sugar
1 teaspoon of baking powder
60 g pine nuts
1 dl wine ( vinsanto or limoncello)
30 g biscuits

PREPARATION

Mix the flour with the melted butter, one egg, 80 g of icing sugar. Wrap the dough in plastic wrap and place  it in refrigerator for 30 minutes.

Meanwhile, peel the peaches and cut in half. Blend biscuits, pine nuts, egg and wine or limoncello.

Past half an hour, roll the dough into a sheet about half an inch and place  it in a rectangular mold previously buttered.

Prick the bottom with a fork. Stuff the peaches with the obtained mixture and arrange them on the dough.

In a bowl beat the egg yolk with the sugar, the milk, the remaining flour and baking powder. Pour the batter between the tarte peaches and bake in a preheated oven at 180 degrees for 40 minutes. Let cool, sprinkle with the remaining icing sugar and serve.



INGREDIENTI

4 pesche
300 g farina
2 uova
1 tuorlo
100g zucchero a velo
120 g burro
2 dl latte
50 g zucchero
1 cucchiaino di lievito
60 g pinoli
1 dl vino ( vinsanto o limoncello)
30 g biscotti secchi

PREPARAZIONE

Impastare la farina con il burro fuso, un uovo, 80 g di zucchero a velo. Avvolgere nella pellicola la pasta ottenuta e metterla in frigorifero per 30 minuti.
Nel frattempo sbucciare le pesche e tagliarle a metà. Frullare i biscotti, i pinoli, l'uovo ed il vino o limoncello.
Passata mezz'ora, stendere la pasta in una sfoglia di circa mezzo centimetro e disporla in uno stampo rettangolare, precedentemente imburrato.
Punzecchiare il fondo con una forchetta. Farcire le pesche con il frullato ottenuto e disporle sulla pasta.
In una ciotola sbattere il tuorlo con lo zucchero, il latte, la farina rimasta ed il lievito. Versare la pastella ottenuta tra le pesche ed infornate la tarte in forno già caldo a 180° per 40 minuti. Fatela raffreddare, spolverizzare con lo zucchero a velo rimasto e servire.

Tuesday, September 2, 2014

Tart with zucchini flowers - Sfoglia ai fiori di zucca



INGREDIENTS

puff pastry
250 g ricotta
2 eggs
3 tablespoons of parmigiano cheese
10 leaves of basil
 7-8  zucchini florwers
Extra Virgin oil
Salt

PREPARATION

Mix ricotta, eggs, parmesa cheese, basil until you obtain a smooth cream.
Roll out the pastry in a round pan with low sides. Puncture the bottom of the dough, pour the prepared mixture, fold inwards the edges of dough and bake in the lower part of the oven preheated to 200° for 15 minutes.

Clean the zucchini flowers, gently open them and remove the pistil. Divide into 3-4 petals and place them on the cheese curdled. Drizzle with a little olive oil and cook for about 10 minutes.

Serve the tart warm or cold.



INGREDIENTI

Un disco di pasta sfoglia
250 g di ricotta
2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
10 foglie di basilico
7-8 fiori di zucca
Olio extra vergine
Sale

PREPARAZIONE

Frullare nel mixer la ricotta, le uova, il parmigiano, e le foglie di basilico fino ad ottenere una crema liscia.
Stendere la pasta sfoglia fresca in uno stampo rotondo con i bordi bassi. Bucherellare il fondo della pasta, versare l'impasto preparato, ripiegare verso l'interno i bordi di pasta e cuocere nella parte bassa del forno già caldo a 200° per 15 minuti.
Pulire i fiori di zucca, apriteli delicatamente ed eliminate il pistillo. Divideteli in 3-4 petali ed adagiateli sulla ricotta rappresa. Irrorate con un filo d'olio e cuocere ancora per circa 10 minuti.
Servire la torta tiepida o fredda.






Thursday, August 28, 2014

Castle of Brolio - Castello di Brolio


 








The Castle of Brolio, nestled in a charming hill of the Chianti area, still retains a medieval atmosphere with its old mold and the vast park. The town's name, which derives from the Lombard word "Brolo" means a green space closed. The castle stands between Gaiole and Castelnuovo Berardenga, in the middle of endless vineyards, from which since 1141 the Ricasoli prepare their famous wine cellars in place to grow old within the mighty walls. You can have the most charming view from the south side, where a large terraced garden is raised on a staircase which leads to a beautiful balcony, from where you can enjoy a wonderful panorama of the Chianti.

Its most famous owner was Bettino Ricasoli, a leader of the Risorgimento and known by the nickname "Iron Baron". The family was one of the most important in Chianti, Bettino was a businessman and a great innovator in the field of agricultural techniques (for example, his original formula of the Chianti wine) and held important political offices, twice that of first Minister, after he had so much contributed to the unification of Italy.

A local legend has it that during the nights of the full moon in the surroundings of the castle roams the ghost of Bettino Ricasoli. Some have seen him walking alone or on horseback followed by a pack of hunting dogs. Indeed it seems that the Baron's bed was unmade found several times after his death, just as if someone had slept there.

Although it is private and still inhabited, the castle is open to the garden, the chapel, the ticket costs 5 Euro. (8 Euro with the visit to the museum). The price includes a wine tasting in the cellars of the castle, which are located in the village of Madonna in Brolio: do not miss !!


Open to the public: Tuesday to Sunday 10:30a.m to 12:30p.m and 2:00p.m to 5:30p.m

How to reach the castle of Brolio:

From Siena: From the railway station (to be kept on the left) to follow the direction ROMA-A1, at the third roundabout, take for Gaiole in Chianti / Montevarchi - SS408, Continue along the road until PIANELLA (10 km), pass through the village and continue straight for 1 km, turn right towards Madonna in urban noises and follow the signs to the castle

From Florence or Rome: take the 'A1 motorway towards Rome - Valdarno exit, follow the signs to Gaiole in Chianti - SS408, Passing the village of Gaiole, and after about 5 km, turn left towards the Castle of Brolio - SP484
 



 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Il castello di Brolio, immerso in una ridente collina del Chianti, conserva intatta un'atmosfera medioevale con il suo antico cassero ed il vasto parco. Il toponimo, derivante dal termine longobardo "Brolo", significava uno spazio verde chiuso. Il castello sorge tra Gaiole e Castelnuovo Berardenga al centro di sterminati vigneti, dai quali sin dal 1141 i Ricasoli traggono il loro famoso vino, posto ad invecchiare nelle cantine all'interno delle possenti mura. La visione più affascinante se ne ha osservandolo dal lato sud, dove da un ampio giardino a terrazza si alza una scalinata su cui si accede a un bellissimo balcone e da cui si gode un vasto panorama sul Chianti.
II proprietario più celebre è stato Bettino Ricasoli, un protagonista del Risorgimento e noto con il soprannome di “Barone di Ferro”. La famiglia era una delle più importanti nel Chianti, Bettino fu un uomo d'affari e un grande innovatore nel campo delle tecniche agricole (per esempio sua è la formula originaria del vino Chianti) e rivestì importanti cariche politiche, per due volte quella di primo ministro, dopo che aveva tanto contribuito all'unificazione dell'Italia.
Una leggenda locale vuole che nelle notti di luna piena nei dintorni del castello si aggiri il fantasma di Bettino Ricasoli. Alcuni lo hanno visto passeggiare da solo o a cavallo seguito da una muta di cani da caccia. Addirittura sembra che il letto del barone sia stato trovato disfatto più volte dopo la sua morte, proprio come se qualcuno vi ci avesse dormito

Nonostante sia privato e tuttora abitato, del castello è visitabile il giardino, la cappella, il biglietto costa 5 Euro. ( 8 Euro con la visita al museo). Nel prezzo è compresa una degustazione del vino nelle cantine del castello, che si trovano in località Madonna a Brolio: da non perdere!!
 
Orari di apertura al pubblico: da martedì a domenica 10.30 - 12.30 e 14.00 - 17.30

Come raggiungere il castello di Brolio:

Da Siena: Dalla Stazione ferroviaria (da tenere sulla sinistra) seguire la direzione ROMA-A1, alla terza rotatoria, prendere per GAIOLE IN CHIANTI/MONTEVARCHI – SS408, Proseguire lungo la strada fino a PIANELLA (10 km), passare il paese e continuare dritto per 1 km, Svoltare a destra verso Madonna a Brolio e seguire le indicazioni per il castello
 
Da Firenze o da Roma : prendere l’ Autostrada A1 verso ROMA - Uscita VALDARNO, Seguire le indicazioni per GAIOLE IN CHIANTI - SS408, Passare il paese di Gaiole e, dopo circa 5 km, girare a sinistra verso il Castello di Brolio - SP484

Monday, August 25, 2014

Tart with zucchini flowers - Sfoglia ai fiori di zucca



INGREDIENTS

puff pastry
250 g ricotta
2 eggs
3 tablespoons of parmigiano cheese
10 leaves of basil
 7-8  zucchini florwers
Extra Virgin oil
Salt

PREPARATION

Mix ricotta, eggs, parmesa cheese, basil until you obtain a smooth cream.
Roll out the pastry in a round pan with low sides. Puncture the bottom of the dough, pour the prepared mixture, fold inwards the edges of dough and bake in the lower part of the oven preheated to 200° for 15 minutes.

Clean the zucchini flowers, gently open them and remove the pistil. Divide into 3-4 petals and place them on the cheese curdled. Drizzle with a little olive oil and cook for about 10 minutes.

Serve the tart warm or cold.



INGREDIENTI

Un disco di pasta sfoglia
250 g di ricotta
2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
10 foglie di basilico
7-8 fiori di zucca
Olio extra vergine
Sale

PREPARAZIONE

Frullare nel mixer la ricotta, le uova, il parmigiano, e le foglie di basilico fino ad ottenere una crema liscia.
Stendere la pasta sfoglia fresca in uno stampo rotondo con i bordi bassi. Bucherellare il fondo della pasta, versare l'impasto preparato, ripiegare verso l'interno i bordi di pasta e cuocere nella parte bassa del forno già caldo a 200° per 15 minuti.
Pulire i fiori di zucca, apriteli delicatamente ed eliminate il pistillo. Divideteli in 3-4 petali ed adagiateli sulla ricotta rappresa. Irrorate con un filo d'olio e cuocere ancora per circa 10 minuti.
Servire la torta tiepida o fredda.






Saturday, July 12, 2014

Tomato and Bread Soup - Pappa al pomodoro



INGREDIENTS

300 g of stale Tuscan bread
800 g ripe tomatoes
a sprig of basil leaves
salt
pepper
extra virgin olive oil
two cloves of garlic
1 liter of vegetable broth


PREPARATION

Fry in oil two cloves of garlic. In the meantime, you blanch the tomatoes in boiling water for about two minutes, then peel and cut them into small pieces. Add the tomatoes to the pan and cut the bread into pieces, season with salt and pepper. When the bread is well-flavored, add broth and the basil leaves.
Mix everything well and cook until it becomes  softened for about 15-20 minutes.
Served hot, warm or cold with a little oil above.

The next day is great!


INGREDIENTI

300 g di pane toscano raffermo
800 g pomodori maturi
un ciuffo di foglie di basilico
sale
pepe
olio extra vergine d'oliva
due spicchi d'aglio
1 litro di brodo vegetale

PREPARAZIONE

Soffriggete nell'olio due spicchi di aglio. Nel frattempo fate sbollentare i pomodori in acqua bollente per circa due minuti, dopo spellateli e tagliateli a pezzetti. Aggiungete nella padella i pomodori e il pane tagliato a pezzi, insaporite con sale e pepe. Quando il pane  è ben insaporito aggiungete il brodo e le foglie di basilico. Mescolate bene tutto e fate cuocere finché non diventa "pappa" per circa 15-20 minuti.
Servita calda, tiepida o fredda con un po' d'olio sopra.
Il giorno dopo è ottima


Thursday, July 10, 2014

Poggio a Caiano




 

The Villa Medici at Poggio a Caiano was built by Lorenzo de 'Medici and his heirs between 1485 and 1520, with a likely break between 1495 and 1515 due to the exile of the Medici.

It was always the summer residence of the Medici and, in addition to hosting numerous personalities. was the scene of important events in their history, such as the celebration of the marriage of Alessandro de 'Medici and Margaret of Austria (1556), Cosimo I and Eleonora of Toledo (1559), Francis I and his mistress Bianca Cappello already (in 1579 ).

The Villa was a necessary step for all new brides Grand Ducal, who before his visit here in the city receiving the homage of the Florentine nobility and the case of Joan of Austria, first wife of Francis I and Christine of Lorraine, wife Ferdinand I.
In the Villa di Poggio, in October 1587 found the same death Francis I and Bianca Cappello, one a day away from the other, for tertian fever, although the oral tradition through the rumor that they were both dead for poisoning by his brother Ferdinand, and his successor, Cardinal Grand Duchy of Tuscany.

The villa is a splendid example of Renaissance architecture that blends classicism with characteristic elements of stately Tuscan rural

The interior of the villa is rich in history, frescoes, furniture belonged to the Savoy family. There is also a small theater.
It is surrunded by a park of nine hectares. At the time of the Medici family, the whole park was neat and cultivated, except the front, because in this area there came the carriages. They were a vineyard, an orchard and several groves. Right next to the villa is the first kind limonaia Tuscan lemons were and are still grown in large earthenware bowls and winter are put away in the greenhouse.


Opening hours to the public:

January, February, from 9.00 a.m to 3.30 p.m
March from 9.00 a.m to 4.30 p.m
April, May, from 9.00 a.m to 5.30 p.m
June, July, August from 9.00 a.mto 18.30 p.m
September from 9.00 a.m to 5.30 p.m
October from 9.00 a.m to 4.30 p.m
November, December from 9:00 am to 15:30 pm

Closed on the 2nd and 3rd Monday of the month.


Admission is free.


How to reach Poggio a Caiano: take A1 direction Florence, exit at Firenze Scandicci, take the SGC Pisa-Livorno. Follow the signs to Lastra a Signa, Signa and then finally Poggio a Caiano. The villa is located in the center of the country.



La Villa Medicea di Poggio a Caiano fu fatta edificare da Lorenzo de' Medici e dai suoi eredi tra il 1485 e il 1520 circa, con una probabile pausa tra il 1495 e il 1515 dovuta all'esilio dei Medici.
Essa rimase sempre la residenza estiva dei Medici e, oltre ad ospitare numerose personalità. fu teatro di importanti avvenimenti della loro storia dinastica, come i festeggiamenti per i matrimoni tra Alessandro de' Medici e Margherita D'Austria ( 1556), Cosimo I ed Eleonora da Toledo (1559), Francesco I e Bianca Cappello già sua amante (1579).
La Villa di Poggio era passaggio obbligato per tutte le nuove spose granducali, che prima di recarsi in città ricevevano qui l'omaggio della nobiltà fiorentina: e il caso di Giovanna D'Austria, prima moglie di Francesco I e di Cristina di Lorena, moglie di Ferdinando I.
Nella Villa di Poggio, nell'ottobre 1587, trovarono la morte gli stessi Francesco I e Bianca Cappello, l'una a un giorno di distanza dall'altro, per febbre terzana, anche se la tradizione orale tramandò la diceria che fossero morti entrambi per avvelenamento da parte del fratello Ferdinando, cardinale e suo successore al Granducato di Toscana.
La villa è uno splendido esempio di architettura rinascimentale, che fonde il classicismo con elementi caratteristici dell'architettura signorile rurale toscana
L'interno della villa è ricco di storia, di affreschi, di mobilio appartenuto alla famiglia Savoia. Vi si trova, inoltre, anche un piccolo teatro.
E' circondata da un parco di nove ettari. Al tempo della famiglia dei Medici, tutto il parco era ordinato e coltivato, eccetto la parte antistante, in quanto in questa zona vi arrivavano le carrozze. Si trovavano un vigneto, un frutteto e boschetti vari. Proprio vicino alla villa è sorta la prima limonaia toscana: i limoni venivano e, vengono tutt'oggi, coltivati in grosse conche di coccio ed in inverno vengono messi al riparo nella limonaia.

Orario apertura al pubblico:
Gennaio, Febbraio dalle ore 9,00 alle ore 15,30
Marzo dalle ore 9,00 alle ore 16,30
Aprile, Maggio dalle ore 9,00 alle ore 17,30
Giugno, Luglio, Agosto dalle ore 9,00 alle ore 18,30
Settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,30
Ottobre dalle ore 9,00 alle ore 16,30
Novembre, Dicembre dalle ore 9,00 alle ore 15,30
Chiuso il 2° e 3° lunedì del mese.

Ingresso gratuito.

Come raggiungere Poggio a Caiano:  prendere A1 direzione Firenze, uscire a Firenze Scandicci, proseguire sulla S.G.C ( strada Grande Comunicazione) Pisa-Livorno. Seguire le indicazioni per Lastra a Signa, poi Signa ed infine Poggio a Caiano. La villa è collocata nel centro del paese.

Spinach strudel - strudel di spinaci





INGREDIENTS
for the strudel pastry

200 g stale bread
200 g potatoes
70g butter
enough flour
salt


INGREDIENTS
For the filling

800g spinach
70g parmesan
nutmeg
salt
tomato sauce for seasoning


PREPARATION

Soak the bread pieces in water, wring it out and add the boiled potatoes and go through the mill. Mix the dough with melted butter, salt and mix with flour until you get a consistent paste.

In the meantime boil the spinach, squeeze, chop and finally insaporirli in a pan with butter, nutmeg and salt. roll out the dough on a floured cloth and arrange over spinach, form a roll and close the tea cloth with kitchen twine.

Put to boil in a pot with cold water and simmer for about 30 minutes after boiling.

Allow to cool the roll in the water, then slice it, put it in a baking dish and drizzle with tomato sauce, parmesan cheese and olive oil. Gratin in the oven at 180 degrees for about 20 minutes.


INGREDIENTI
per la pasta dello strudel

200 g pane toscano raffermo

200 g patate
70g burro
farina quanto basta
sale

INGREDIENTI
per il ripieno

800g spinaci
70g parmigiano
noce moscata
sale
salsa di pomodoro per condire

PREPARAZIONE

Ammollare il pane a pezzi nell'acqua, strizzarlo e aggiungere le patate lessate e passate con il passaverdura. Mescolare l'impasto ottenuto con il burro fuso, salare e impastare con farina fino ad ottenere una pasta consistente.
Nel frattempo lessate gli spinaci, strizzarli, tritarli ed infine insaporirli in padella con burro, noce moscata e sale. stendere l'impasto su di un canovaccio infarinato e disporvi sopra gli spinaci, formare un rotolo e chiuderlo nel canovaccio con dello spago da cucina.
Metterlo a lessare in una pentola con acqua fredda e far cuocere per circa 30 minuti dal momento dell'ebollizione.
Far raffreddare il rotolo nell'acqua, quindi affettarlo, metterlo in una pirofila e condire con salsa di pomodoro, parmigiano ed olio. Far gratinare in forno a

Friday, July 4, 2014

Scarpaccia viareggina (sweet - savory zucchini tart)



INGREDIENTS

4 zucchini
200 g flour
2 eggs
50g butter
2 tablespoons of extra virgin oil
half glass of water or milk
1 tablespoon of parmesan cheese
a sprig of parsley
a few basil leaves

PREPARATION

Thinly slice the zucchini, salt to taste and leave to rest for 30 minutes.
In the meanwhile in a medium bowl beat eggs, flour, melted butter, water and a bit of salt to make a smooth batter.
Mix well, then add the zucchini.
Grease and flour a baking pan and pour in the mixture.
Bake at 180 degrees for about an hour.

This appetizer can also transform into a sweet tart, just add the ingredients 150 g of sugar



INGREDIENTI

4 zucchine
200 g farina
2 uova
50 g burro
2 cucchiai di olio
mezzo bicchiere di acqua o latte
1 cucchiaio di parmigiano
 un ciuffo di prezzemolo
qualche foglia di basilico
sale

PREPARAZIONE

Tagliare a fettine le zucchine, salarle e lasciarle in infusione con il sale per circa mezz'ora.
in una zuppiera fare una pastella con farina, uova, il burro fuso, l'acqua e un po' di sale.
Amalgamare bene, poi unire le zucchine.
Imburrare ed infarinare una tortiera e versateci dentro l'impasto.
Cuocete a 180° per circa un'ora.

Questo antipasto si può trasformare anche in una torta dolce, basta aggiungere agli ingredienti 150 g di zucchero.

Thursday, July 3, 2014

Anghiari



Today Anghiari is considered one of the most beautiful villages in Italy and already there was a castle or a fortified village in the seventh century when the Lombards occupied the whole of the Tiber Valley. During the centuries it has lived many vicissitudes, among which it should be mentioned that in 1200 finally passed under the dominion of Arezzo and the Bishop of Arezzo, Tarlati,  wanted to build in 1309 the main road link between Sansepolcro and the Loggia delle Fonti.


The village has become famous for the Battle of Anghiari, which took place June 29, 1440. Florentine and papal troops with about 9000 men allied themselves against the troops of the Duke of Milan Visconti of Milan and many more which are also aggregated 2,000 men town of Sansepolcro. The battle lasted about four hours and ended with the victory of the Florentine and papal troops. This avoided that the Milanese got hold of southern Tuscany. According to chroniclers of the time were killed about 900 people, mostly soldiers, as well as 600 horsepower. Even some historians say that 60 of the victims were Milanese women part of Sansepolcro, forced to stay in the back because it involved bringing water to people and animals, overwhelmed by their horses en route.


Its name comes from the Latin word "angularis", at an angle, perhaps for the angular shape of the ancient castle. Other scholars say that it derives from "gravel", as the town center would be built on a huge pile of gravel, piled over the millennia by the Tiber.


However Anghiari, a medieval gem, is perched on a hill and from here there is a stunning view over the surrounding valley. Its narrow streets, its palaces, its Badia, its picturesque squares, the clock tower take you back in time; you breath a medieval atmosphere through the narrow shaded and flowery streets, with soldiers, merchants, knights and ladies. Along the walls, still completely intact, you even have the impression to see the guards that make the rounds.

Not to be missed, of course, the historical commemoration of 29 June, the day when the soldiers come to life Guelphs and Ghibellines and the small village revives its most illustrious personalities.






Oggi Anghiari è considerato uno dei borghi più belli d'Italia e già esisteva un castello o un borgo fortificato nel VII secolo quando i Longobardi occuparono tutto il territorio della Valtiberina. Durante i secoli ha vissuto varie vicissitudini, tra le quali va ricordato che nel 1200 passò definitivamente sotto il dominio di Arezzo ed il vescovo di Arezzo, Tarlati, nel 1309 volle far costruire lo stradone di collegamento tra Sansepolcro e la Loggia delle Fonti.

Il borgo è diventato celebre per la battaglia di Anghiari, che ebbe luogo il 29 giugno 1440. Le truppe fiorentine e quelle papali con circa 9000 uomini si allearono contro le truppe milanesi del Duca Visconti di Milano più numerose ed alle quali si aggregarono anche 2000 uomini della città di Sansepolcro. La battaglia durò circa quattro ore e si concluse con la vittoria dei fiorentini e papalini. Questo evitò che i milanesi si impadronissero della Toscana del sud. Secondo i cronisti del tempo rimasero uccisi circa 900 uomini, soprattutto fanti, oltre a 600 cavalli. Addirittura alcuni storici raccontano che 60 delle vittime di parte milanese furono donne di Sansepolcro, obbligate a rimanere nelle retrovie perché addette a portare acqua a uomini ed animali, travolte proprio dai cavalli in rotta.

Il suo nome deriva dal termine latino "Angularis", ossia ad angolo, forse per la forma angolare dell'antico castello. Altri studiosi dicono che derivi da "ghiaia", in quanto il centro storico sarebbe stato costruito su di un enorme cumulo di ghiaia, ammassato nel corso dei millenni dal Tevere.

Comunque Anghiari, un gioiello medievale, è arroccato su un'altura e da qui si domina un magnifico panorama su tutta la valle circostante. I suoi vicoli, i suoi palazzi, la sua Badia, le sue pittoresche piazze, la torre dell'orologio fanno tornare indietro nel tempo; si respira  tra le strette strade ombreggiate e fiorite un'atmosfera medievale, con soldati, mercanti, dame e cavalieri. Percorrendo le mura, tutt'oggi completamente intatte, si ha addirittura l'impressione di scorgere le guardie che fanno la ronda.
Da non perdere, sicuramente, la rievocazione storica del 29 giugno, giorno in cui riprendono vita i soldati guelfi e ghibellini e il piccolo borgo si rianima dei suoi personaggi più illustri.

Saturday, May 31, 2014

Ricotta Cake - Torta alla Ricotta

Ricotta Cake - Torta alla Ricotta



INGREDIENTS
170 g flour
125g butter
25 g sugar
1 tablespoon
 water

INGREDIENTS for the filling
350 g ricotta cheese
4 tablespoons whipping cream
3 eggs
1 orange zest
125 gr sugar
Pine Nuts

PREPARATION:

Mix the flour with the sugar , melted butter and water, then wrap the mixture in plastic wrap and let rest in the fridge for about half an hour .After 30 minutes, roll the dough into a greased and not so great cake tin with baking paper and bake in a preheated oven at 190 for about 15 minutes.Meanwhile, prepare the filling. Mix in a container ricotta with eggs , cream, orange zest and sugar. It should be a smooth paste without lumps. Remove the dough from the oven and pour the cream sprinkling the surface of pine nuts. Bake again , but now at a temperature of 160 for 35 minutes.Remove from oven , let cool and serve! If you want you can decorate it with the sugar icing.



INGREDIENTI
170 gr farina
125 gr burro
25 gr zucchero
1cucchiaio d'acqua

INGREDIENTI per il ripieno
350 gr ricotta
4 cucchiai di panna per dolci
3 uova
1 scorza d'arancia
125 gr zucchero
Pinoli

PREPARAZIONE
Lavorare la farina con lo zucchero, il burro fuso e l'acqua, quindi avvolgere il composto nella pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per circa mezz'ora.
Passati 30 minuti, stendere la pasta in una tortiera non tanto grande e imburrata o foderata da carta da forno e cuocere in forno preriscaldato a 190 per circa 15 minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno. Mescolate in un recipiente la ricotta con le uova, la panna, la scorza d'arancia e lo zucchero. Deve risultare una crema omogenea senza grumi. Togliete la pasta dal forno e versare la crema ottenuta cospargendo la superficie di pinoli. Infornare di nuovo, ma adesso alla temperatura di 160 per 35 minuti.
Toglietela dal forno, lasciate intiepidire e servitela! Se volete potete decorarla con lo zucchero a velo.

Thursday, April 3, 2014

Lent's biscuits - I quaresimali








INGREDIENTS

150 g white flour
3 eggs whites
170 g sugar
30 g dark chocolate
1 orange peel

PREPARATION

In a medium bowl, mix flour, sugar, dark chocolate and grate the orange peel. In a another  bowl, whip the eggs whites until  stiff. Pour the whites in the mixture and mix as far as the mixture is smooth. I like adding a little bit. of orange juice.
Grase a baking pan, fill a pastry bag and dare alphabet letters, dividing well one by the others, bacause baking them graw up.
Cook at 150 for 15 minutes.





INGREDIENTI

150g farina 00
3 albumi
170g zucchero
30 g cioccolato fondente in polvere
1 scorza di arancia

PREPARAZIONE

In una ciotola versare la farina, lo zucchero, il cioccolato, la scorza di arancia. In un'altra ciotola montare a neve ferma gli albumi e poi versarli nel composto, mescolare fino a quando non otterrete un impasto morbido. A me piace aggiungere qualche goccia di succo di arancia.
Imburrate una teglia o, se preferite, usate la carta da forno, riempire una sac à poche e comporre delle lettere dell'alfabeto, distanziate l'una dalle altre, perché cuocendo aumentano di volume.
Cuocete in forno preriscaldato a 150 per 15 minuti.


Thursday, February 27, 2014

Berlingozzo - Ring Cake

BERLINGOZZO




INGREDIENTS


 300 g flour
200 g sugar
2 whole eggs
2 egg yolks
50gr extra vergin oil
1 packet yeast
Grated rind of 1 lemon or orange
1 orange
colored sprinkles
orange jam

PREPARATION

In a medium bowl mix sugar and yolks of eggs. Work on the eggs for several minutes, so the cake will be softer.Add oil, flour, the grated rind of one lemon and the orange juice to soften the mixture.  If you want, you can add a little of milk. Joining finally the yeast and bake at 180 degrees for 30 minutes. Decorate with orange jam with colored sprinkles.




INGREDIENTI

 300 gr  farina
200 gr zucchero
2 uova intere
2 tuorli
50 gr olio
1 bustina lievito
1 Scorza grattugiata di limone o di un'arancia
1 arancia

PREPARAZIONE

Montare i tuorli con lo zucchero, lavorandoli per 5 minuti.  Aggiungere l'olio, la scorza grattugiata di un limone (o arancia), l'arancia. Se volete, potete aggiungere un po'di latte. Unire per ultimo la farina ed il lievito e infornare a 180 gradi per 30 minuti. Decorate con un po' marmellata di arancia, codette colorate e zucchero.


Wednesday, February 5, 2014

Bread cake - torta di pane



INGREDIENTS

125 g stale bread
125 g sugar
2 eggs
100 g butter
500 ml milk
50 g raisins
100 g chocolate chips
1 ripe pear

PREPARATION

Soak the bread in the milk and let it soak. When it has softened, cut into small pieces, add the eggs and melted butter. Mix well. Then add sugar, raisins, chopped pear, chocolate chips and mix well. Pour the mixture into a buttered baking pan. Bake it at 180 ° for about 60 minutes.



INGREDIENTI

125 g pane raffermo
125 g zucchero
2 uova
100 g burro
500 ml latte
50 g uvetta sultanina
100g gocce di cioccolato
1 pera matura

PREPARAZIONE

Bagnate il pane nel latte e lasciatelo in ammollo. Quando si sarà ammorbidito, tagliatelo a pezzetti, aggiungete le uova ed il burro fuso. Mescolare  bene. Successivamente aggiungere lo zucchero, l'uvetta ammorbidita, la pera a pezzetti, il  cioccolato e mescolare bene. Versare il composto ottenuto in una tortiera imburrata. Infornate a 180° per circa 60 minuti.