The legend told by Virgil, wants
Cortona was founded,
in time,
by the mythical Dardano in the place where the hero he lost
his helmet (Corys), hence the
name Coritus or become Corjtus Cortona years.
Dardanus was one of the ancestors of King Priam ... King of the Trojan War,
the beautiful Helen and the horse of Ulysses.
Later Cortona was Umbrian, Etruscan and Roman then be, after the period
of the barbarian invasions,
a free city under Uguccio Casal
Cortona is a quiet and romantic town nestled in the beautiful hills of Val di Chiana in the province of Arezzo, it is surrounded by a countryside planted with olive trees,
in which sumptuous villas arise1surrounded by large parks, monasteries and churches
and monuments.
It still has the original medieval village with ruins of buildings and the town of Etruscan walls. The urban aspect is characterized by large gradients of land, which makes
some very steep streets and stunning panoramic views; from here, in addition
to enjoying a beautiful view of the Tuscan and Umbrian hills, you can also
admire the Lake Trasimeno. In the historical center alternate dwellings aesthetically pleasing architecture and old houses, built of
stone with colorful wooden corbels,
from which the sweet smell of burning wood in old chimneys.
There are many monuments and buildings to visit, such as the Town Hall, the Praetorian Palace, the Duomo,
the Medici Fortress and not forgetting the Diocesan Museum, where they
also collected works by Luca Signorelli, master Michelangelo.
La leggenda, narrata da Virgilio, vuole che Cortona fu fondata, nella notte dei tempi, dal mitico Dardano nel luogo in cui l'eroe, durante un combattimento, perse il suo elmo (Corys), da cui il nome di Coritus o Corjtus diventato negli anni Cortona.
Dardano era uno degli antenati di Re Priamo ... il Re della guerra di Troia, della bellissima Elena e del cavallo di Ulisse.
Successivamente Cortona fu Umbra, Etrusca e Romana per poi essere, dopo il periodo delle invasioni barbariche, un libero comune sotto Uguccio Casali.
Cortona è una tranquilla e romantica cittadina adagiata sulle splendide colline della Val di Chiana, in provincia di Arezzo, è circondata da una campagna coltivata ad ulivi, in cui sorgono sontuose ville immerse in vasti parchi, monasteri e chiese monumentali.
Conserva tuttora l'originario borgo medievale con ruderi di edifici e la cinta delle mura etrusche. L'aspetto urbanistico è caratterizzato da notevoli dislivelli di terreno, che rendono alcune strade molto ripide e dagli splendidi scorci panoramici, da qui, infatti, oltre a godere di una stupenda vista delle colline toscane ed umbre, si può anche ammirare il Lago Trasimeno. Nel centro storico si alternano dimore di piacevole architettura e vecchie case, costruite in pietra serena con pittoreschi mensoloni di legno, da cui proviene il dolce odore di legna bruciata nei vecchi camini.
Sono tanti i monumenti e gli edifici da visitare, come il Palazzo Comunale, il Palazzo Pretorio, il Duomo, la Fortezza Medicea e senza dimenticare il Museo Diocesano, dove sono raccolti anche i lavori di Luca Signorelli, maestro di Michelangelo.